Siccità - Simonato non si è fermato

15 Giugno 2022

Il prolungato clima caldo e secco della primavera scorsa e il lungo periodo di siccità causato dall’enorme scarsità di precipitazioni e nevicate hanno determinato in gran parte del nostro territorio un grande deficit idrico, mettendo in ginocchio in primo luogo allevatori e coltivatori.
Solo in Veneto le precipitazioni sono passate da una media di 771 mm contro una di 1100 mm. In proporzione le aree dove è caduta meno pioggia sono quelle della nostra pianura e della zona prealpina.
Il 2022 è stato l’anno meno piovoso dal 1961, segnando un -22% rispetto alla media climatologica 1991-2020, con precipitazioni inferiori alla norma (-39%) da gennaio a luglio. Le anomalie sono state più marcate al Nord (-33%), seguite dal Centro (-15%) e dal Sud e Isole (‑13%). 
Le immagini viste in televisione e la disperazione dei coltivatori ci devono far riflettere in merito al vero valore dell’acqua. Tutti noi dobbiamo impegnarci al fine di utilizzare al meglio le risorse idriche ed evitare sprechi inutili.
Le serre dedite alla coltivazione delle piantine biologiche dell’Azienda Simonato sono state realizzate per minimizzare al massimo gli sprechi d’acqua. Le strutture sono dotate di un complesso sistema di impianto di riscaldamento a pavimento e di un sistema di irrigazione “flusso/riflusso” per ottimizzare l’utilizzo dell’acqua in quanto bene prezioso ed esauribile.
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